Caratteristiche e vantaggi
Ormai la mobilità sostenibile sta divenendo sempre più una vera esigenza, il riscaldamento globale causato dall’inquinamento e dalle emissioni di gas sta inevitabilmente sconvolgendo il clima e di conseguenza la nostra vita di tutti i giorni, per questo motivo il motore elettrico si sta diffondendo sempre più in diversi settori industriali. Anche il settore nautico si sta interessando sempre più a questo tipo di propulsione poiché offre numerosi vantaggi, non soltanto dal punto di vista dell’eco-sostenibilità. Le imbarcazioni con motore elettrico si stanno diffondendo, pur essendo ancora prodotti di nicchia, e sono destinate a proliferare nei prossimi anni: dalle piccole imbarcazioni per le uscite costiere fino a yacht di grandi dimensioni, l’offerta sul mercato sta divenendo sempre più ampia. Anche se i natanti con motore elettrico sono sempre di più, non tutte le officine sono in grado di ripararli, ad esempio Gruppo Donatone è uno dei pochi meccanici di motori marini elettrici in tutta la provincia di Salerno. In questo articolo si parlerà esclusivamente della propulsione elettrica in ambito nautico, se avete il desiderio di informarvi maggiormente sul funzionamento in generale di un motore elettrico, Wikipedia è sempre una buona fonte di informazioni.
Storia delle imbarcazioni elettriche
I primi esemplari di motori elettrici risalgono al XIX secolo su mezzi terrestri per poi svilupparsi anche in ambito nautico. Tuttavia, all’epoca lo sviluppo del motore endotermico si rivelò più conveniente e dunque prese il sopravvento sul motore elettrico, anche per una questione di praticità dato che i motori elettrici erano inizialmente molto ingombranti e pesanti. La ricerca in questo ambito ebbe un notevole sviluppo in seguito alle crisi petrolifere degli anni ’70 e ’80, poiché tali crisi incentivarono la ricerca di fonti energetiche alternative. Negli ultimi anni il tema della sostenibilità è divenuto preponderante, per cui è enormemente cresciuto l’interesse degli operatori sulla propulsione elettrica. Ai giorni nostri ormai si è giunti allo sviluppo di imbarcazioni totalmente elettriche che possono raggiungere anche dimensioni molto notevoli.
Caratteristiche delle imbarcazioni elettriche
La principale differenza con le barche alimentate con un motore tradizionale è che in questo caso le imbarcazioni vengono alimentate tramite batterie ricaricabili mediante una rete elettrica o con dei pannelli solari. L’operazione di ricarica può avvenire quando l’imbarcazione è ormeggiata in porto, mentre si naviga a vela (ovviamente se l’imbarcazione è predisposta per la navigazione a vela) o tramite energia rinnovabile (come nel caso dei pannelli solari). Questo tipo di alimentazione conferisce alle barche elettriche delle caratteristiche molto simili alla navigazione a vela: silenziosità, assenza di vibrazioni e una filosofia basata sulla navigazione “di qualità”.
Vantaggi delle imbarcazioni elettriche
Un’imbarcazione con motore elettrico offre numerosi vantaggi, andiamo a vedere più nello specifico di quali si tratta.
- Eco-sostenibilità: come già accennato, la navigazione a bordo di una barca elettrica è completamente eco-sostenibile poiché non emette gas nocivi per l’ambiente e non rilascia in mare idrocarburi, in pratica è una navigazione ad emissioni zero.
- Efficienza: dato che il motore elettrico scalda meno di un motore tradizionale, il rendimento è più alto del 15%, questo avviene perché un motore elettrico richiede meno la parte meccanica per funzionare. Per quanto riguarda la riparazione di motori marini elettrici, questo tipo di motori risultano più affidabili riducendo al minimo la manutenzione, logicamente effettuata da un meccanico di motori marini elettrici, per cui anche il risparmio economico è un aspetto interessante.
- Sicurezza: questo tipo di motore risulta più sicuro in quanto meno soggetto ad avaria, la probabilità di guasti è certamente più bassa, essendo meno complesso il motore in sé. Inoltre, l’assenza di carburante infiammabile elimina il pericolo di incendio o esplosione.
- Silenziosità: questo è uno dei vantaggi essenziali di questo tipo di imbarcazioni, una barca di questo tipo non emette vibrazioni, non produce rumori, odore di benzina o gas di scarico, insomma è l’imbarcazione ideale per chi desidera una navigazione tranquilla senza magari avere la competenza di navigare con una barca a vela.
- Facilità di mantenimento: come abbiamo già detto, la manutenzione che richiede un motore di questo tipo è ridotta al minimo: basta sciacquare il motore con acqua dolce dopo ogni uscita per rimuovere sabbia e sale dalla superficie, non sono necessari ulteriori trattamenti per la stagione di riposo.
- Economicità: per via del suo funzionamento un motore elettrico ha costi ridotti, una ricarica elettrica è molto più economica rispetto alla benzina o al gasolio, per non parlare dei pannelli solari che vengono anch’essi utilizzati per la ricarica delle batterie.
- Potenza: il motore elettrico risulta più efficiente da questo punto di vista per una serie di motivi, ovvero la semplicità meccanica, il maggiore rendimento, la migliore regolazione del regime e della potenza erogata, oltre all’assenza di dispersioni.
Uno sguardo sul futuro
Ormai è assodato che la barca del futuro sarà elettrica, si va in questa direzione in tutti i settori dei trasporti (auto, scooter, biciclette, etc.) e il settore nautico non fa eccezione. È anche vero però che manca ancora un bel tratto di strada prima di raggiungere la meta, ovvero una navigazione al 100% sostenibile. La crescita del settore è innegabile, con la proliferazione di aziende innovative ed attente alla tematica ambientale, ma bisogna anche registrare che attualmente manca un sostegno finanziario e una precisa regolamentazione in materia di emissioni. Insomma, il settore nautico si trova ad un punto di svolta, la direzione intrapresa è chiara, una volta risolti alcuni nodi l’ascesa delle imbarcazioni elettriche sarà inevitabile.