La polizia svedese ha autorizzato il rogo del Corano fuori dalla moschea di Stoccolma, accogliendo la domanda di un cittadino Lo riporta il media svedese Expressen.
L’autorizzazione arriva dopo la sentenza della Corte d’Appello secondo cui era sbagliato che la polizia rifiutasse le manifestazioni a causa del rischio di un attentato.
La protesta è di fronte alla Moschea di Medborgarplatsen, nel quartiere centrale di Sodermalm a Stoccolma. .
La richiesta specifica l’intenzione di svolgere una “manifestazione sul Corano”, anche se non è chiaro se l’organizzatore intenda bruciare una copia del libro sacro per i musulmani.
La richiesta specifica l’intenzione di svolgere una “manifestazione sul Corano”, anche se non è chiaro se l’organizzatore intenda bruciare una copia del libro sacro per i musulmani.
Un gesto sconsiderato, che alimenta e crea ogni forma di odio inter religioso. Come cristiano cattolico, mi oppongo a questa iniziativa e ogni cristiano dovrebbe farlo.
In primo luogo, esso avviene nelle giornate che celebrano “il giorno del sacrificio” una delle sollenità più care alla fede musulmana. In secondo luogo, tale gesto è un offesa anche per i cristiani . Nel Corano, viene citata per più di trenta volte il nome di Maria, sia pace su di lei, e quello di Gesù, sia pace su di lui.
E’ un atto che come cristiano, come cattolico condanno con tutta la forza. Anche per me è un atto sacrilego e non fa altro che creare divisioni tra cristiani e muslmani. Non possiamo dimentacare che cristiani e muslmani sono impegnati nella difesa comune dei valori fondamentali quello alla famiglia e alla vita dal suo concepimento alla morte naturale.
Distruggere il libro sacro è un atto che va condannato anche dai cristiani . Per questo che come cristiani dobbiamo stringerci assieme ai nostri fratelli e sorelle muslamane per riaffermare la nostra dignità di essere credenti .
Marco Baratto