Mentre tutti parlano di guerra, armi , distruzione o invasioni . Con sembre maggior apprezzamento mi piace parlare di Marocco. Una Nazione che potrei definire una oasi di pace in un mondo turbulento.
Mentre si parla di coalizioni internazionali contro qualcuno, mentre i giornali parlano di “invasioni di terra ” di bomardamenti con una facilità che mi crea problemi di coscienza. Mi piace riportare la notizia che il Marocco , nel silenzio del clamore internazionale sta contribuendo ad alleviare le sofferenze del popolo palestinese, la vera vittima di questa orribile guerra. Come sempre, nelle guerre a perdere sono i civili, coloro che non hanno nulla .
Il Marocco che è stato vittima di un terremoto di proporzioni enormi pensa , anche al prossimo. In questa ottica dobbiamo leggere l’aiuto fornito su altissime istruzioni di Sua Maestà il Re Mohammed VI, ha impartito per soccorre il popolo palestinese.
Come recentemente ricordato da Sua Maestà, ” ““i valori religiosi e spirituali. Primo fra questi sono i fondamenti del rito sunnita malikita, che si basa essenzialmente sulla nozione di Commenda dei Fedeli e che sostiene la moderazione e l’apertura all’Altro, la tolleranza e la convivenza interreligiosa e inter-civiltà. Forte di questo riferimento, il Marocco è oggi un modello di convivenza riuscita, dove marocchini, musulmani ed ebrei, coltivano l’”entente cordiale” e il rispetto per le altre religioni e culture.” Questo spirito muove l’azione di Sua Maestà, che oltre ad essere “Commendatore dei Credenti” presiede il comitato per il luoghi santi ad Al Quods.
Martedì sera due aerei militari hanno lasciato la base della Regia Aeronautica di Kenitra (3° BAFRA), diretti all’aeroporto di El Arich, nella Repubblica d’Egitto, con a bordo aiuti umanitari di emergenza per il popolo palestinese.
Questo gesto di profonda solidarietà comprendono grandi quantità di generi alimentari, prodotti medici e acqua, sottolineando che le procedure per l’invio di questi aiuti d’emergenza saranno concordate con le autorità egiziane e palestinesi.