Come è tradizione il Re del Marocco, ha rivolo alla Nazione un discorso in occasione della Festa del Trono. L’appuntamento, ricorda l’ascesa al trono di Sua Maestà . Quest’anno l’appuntamento è ancora più importante.
Infatti, a differenza del passato, non vi sarà il discorso di Agosto, in occasione della Festa della Rivoluzione del Re e del Popolo. In questo discorso sono riassunte le linee del Regno. Di fatto questa festa del Trono rilancia anche i valori incarnati nella solennità della rivoluzione del Re e del Popolo.
Sua Maestà tra i tanti punti rilancia la visione Mediterraneo del Marocco. Come dice Sua Maestà ” la decisione di presentare con i nostri amici di Spagna e Portogallo a candidatura comune per l’organizzazione delle fasi finali dei Mondiali di Calcio 2030. Aspiriamo e, correlativamente, Lavoriamo affinché, a tutti gli effetti, questa edizione registri il suo segno
nella storia. Senza precedenti negli Annali, questa candidatura getta un ponte tra due continenti e due civiltà: Africa ed Europa, e riunisce le due sponde del Mediterraneo. Lei incarna molto bella modo l’ambizione che spinge i popoli della regione ad andare avanti insieme verso una maggiore collaborazione, reciproca e comunione.”
Il Marocco , nel corso di quest’anno ha rilanciato la propria presenza dolce e preziosa nello scacchiere mediterraneo. I buoni rapporti con la Spagna , hanno portato a rilanciare la cooperazione tra le due Nazioni e le due sponde del Mediterraneo.
Ma il Marocco è stato protagonista di una azione che ha portato a sostenere la posizione del Regno e rilanciare la propria legittimità sulle provincie meridionali. La scelta di Israele di aprire propri consolati nel sud del Marocco di riconoscere ufficialmente il Regno entro i confini legittimi è anche il frutto della politica seria del Marocco nell’area medio orientale.
Infatti, Israele ha riconosciuto la legittimità dei confini del Regno, ma il Marocco ” con la stessa serietà e uguale intransigenza, ribadiamo la posizione incrollabile del Marocco a favore di della giusta causa palestinese e dei legittimi diritti del popolo palestinese come fratello, relativi alla costituzione di a Stato indipendente con Al-Quds orientale come capitale e che, in ultima analisi, porta sicurezza e stabilità ai popoli della regione”.
Il Marocco quindi , si presenta come un protagonista, nel Mediterraneo come attore affidabile, in grado di raggiungere dei propri obbiettivi in modo dolce e risoluto, senza negoziati al ribasso e senza scendere a compromessi sulla pelle di altri popoli. La fermezza unita alla dolcezza e risolutezza sono le armi vincenti del Marocco.
Marco Baratto