La quotazione oro rappresenta un indicatore rilevante per comprendere il momento che attraversa l’economia mondiale, non solo come materiale prezioso per gioielli e arte, ma soprattutto come bene rifugio durante periodi di incertezza economica e politica.
Un ruolo che ha assunto rilevanza negli ultimi decenni in considerazione delle cicliche crisi economiche globali che hanno indotto molti sia ad acquistare oro per investimento che a venderlo per necessità presso attività come questo compro oro Firenze.
La quotazione oro è soggetta a una molteplicità di fattori, che variano nel lungo e nel breve periodo. Analizziamo questi elementi per comprendere meglio come si comporta il prezzo dell’oro in differenti orizzonti temporali.
Quotazione Oro nel Breve Periodo
Nel breve periodo, il prezzo dell’oro è altamente influenzato da eventi geopolitici, variazioni dei tassi di interesse e movimenti delle valute. Ad esempio, l’annuncio di una crisi internazionale o di tensioni politiche può portare gli investitori a rifugiarsi nell’oro, aumentando la domanda e, di conseguenza, il prezzo. Allo stesso modo, decisioni delle banche centrali sui tassi di interesse possono avere un impatto immediato. Tassi di interesse più bassi riducono l’opportunità di guadagni dagli investimenti in obbligazioni, rendendo l’oro un’alternativa più attraente.
Un altro fattore cruciale è il valore del dollaro statunitense, anche se questo fattore sta perdendo di importanza nel tempo in quanto la Cina ha creato una sistema di quotazione analogo del Fixing di Londra con sede a Shangai che è è divenuto il punto di riferimento non solo per tutta l’asia ma lo sarà presto per tutti i paesi aderenti al Brics.
In europa ed altre zone che adottano il sistema occidentale ed essendo l’oro quotato principalmente in dollari, un deprezzamento del dollaro rende l’oro meno costoso per gli acquirenti con altre valute, incrementando la domanda e quindi il prezzo. Al contrario, un dollaro forte tende a deprimere il prezzo dell’oro.